NORINCO 1911A1 CAL .45

La nostra prova:

Da un po' di tempo stavo pensando di acquistare una 1911.Poi,un giorno arrivano in armeria le nuove Norinco e alla fine (con la complicità di Gb che mi fa un prezzo da Amico)  decido di portarmi a casa la M1911 A1 in versione "comune" con mire fisse.

E' identica a una 1911 A1 militare;l'unica differenza è una leggera svasatura nella parte posteriore della finestra di espulsione per favorire l'uscita del bossolo spento.

Una corsa in Commissariato di P.S. per le formalità di rito e finalmente posso aprire la valigetta e rigirarmela un po' tra le mani.

La dotazione comprende il caricatore di scorta,il manuale di istruzioni in inglese ,uno scovolo in Nylon e la relativa bacchetta in acciaio.

La pistola è ricavata interamente dal pieno, in acciaio AISI 5100:letteralmente a prova di bomba anche se  difficile da lavorare.

Prima sorpresa:il carrello non ha il benchè minimo gioco sul fusto e il barrel bushing ha tolleranze infinitesime:una garanzia in fatto di precisione di tiro.Bene!Ottimo!

Le superfici sono spazzolate e presentano una brunitura con una tonalità antracite piuttosto profonda;i piani sono tirati alla perfezione e guardando in controluce non si percepisce la benchè minima incertezza.

Come in tutte le Norinco 1911,sia comuni che sportive,la spinta della molla sulla sicura dorsale è molto leggera;sembra quasi che la molla non ci sia!La sicura dorsale comunque funziona alla perfezione.se l'arma non è correttamente impugnata non c'è verso di sganciare il cane.

Le mire sono quelle di una 1911 militare:piuttosto piccole ma con i tre dot ad alta visibilità su tacca e mirino (due bianchi sulla tacca e uno giallo sul mirino) che ne facilitano non poco l'acquisizione,specie nei poligoni chiusi e quando la vista del Tiratore (come nel mio caso...) non è propriamente quella di un'aquila!

Estraggo il caricatore:il pulsante di sgancio è finemente zigrinato e richiede una pressiona decisa.

Provo a scarrellare:PORCA MISERIA!!!!La molla di recupero è granitica:si direbbe una 18 lbs!!!

Apro la busta in plastica del caricatore di riserva;per poco non mi prende un coccolone!!! Il caricatore è letteralmente ricoperto da una ignobile porcheria di colore rosso bruno che si rivela grasso protettivo completamente resinificato!!!

Mezz'ora per esaurire il mio repertorio di improperi più altra mezza per un lavaggio con solvente Beretta Bore Cleaner che scioglie l'osceno e immondo mappazzone cinese marronastro e restituisce all'acciaio la sua dignità!

Ovviamente a questo punto effettuo la stessa pulizia anche all'arma che si presenta letteralmente inzuppata di un oliaccio cinese giallo-bruno molto denso.

Queste pistole subiscono un trattamento preservante prima di lasciare la fabbrica in previsione di un lungo stoccaggio ,magari anche in condizioni climatiche "difficili" (umidità,salsedine,climi tropicali,etc) e prima dell'uso hanno bisogno di essere pulite per rimuovere gli abbondanti residui.

Alla fine,con una buona lubrificazione (con Ballistol,CRC Gun Care,Olio Beretta o simili) e un velo di olio al PTFE Birchwood Casey's Synthetic Gun Oil sulle guide del carrello tutto è a posto!

Pulisco la canna con il solvente Hoppe's N°9 e sono pronto per andare al Poligono!!!...Naturalmente nel rispetto della Legge di Murphy si scatena un diluvio e mi tocca rimandare!!! (...Altra mezza giornata a esaurire il mio repertorio di improperi:avere un'arma nuova e non poterla provare è la versione moderna del supplizio di Tantalo!)

Ed eccoci  al gran giorno:come sempre arrivo al Poligono con un anticipo mostruoso;gli altri Frequentatori mi chiedono se per caso ho trascorso la notte accampato nel parcheggio...

Scelgo le munizioni Fiocchi Classic Line con palla blindata da 230grs:un caricamento molto potente (255m/s con energie che sfiorano i 500 Joule !) per consentire alla pistola di rodarsi adeguatamente.

I caricatori da 7 colpi sono realizzati in lamiera stampata.Non sono molto rifiniti ma funzionano comunque alla perfezione.La molla dell'elevatore richiede una pressione decisa all'inserimento delle cartucce:la Norinco 1911 non è propriamente un'arma per signorine...

Ho il tempo di scambiare quattro chiacchiere con il nostro Istruttore e Direttore di Tiro il quale mi racconta che la Norinco 1911 di proprietà della sezione TSN ha all'attivo decine di migliaia di colpi e viene pulita poche volte all'anno,nonostante ciò non ha mai dato problemi.Anche la brunitura non ha dato segni di sofferenza.Ottimo!

Bersaglio a 25 metri,cuffie,inserire il caricatore!...Armare il colpo in canna...Ok!Fuoco! BAM! BAM!BUM!

La prima serie di cinque colpi in tiro mirato lento a due mani mi restituisce una bella rosata  all'interno del cerchio dell' "8" (circa 10 cm da centro a centro) con tre colpi a contatto reciproco nel "10"!!!!!

Ok!Adesso facciamo sul serio!Ricarico e prendo confidenza con lo scatto (non troppo pesante,abbastanza netto e con un peso che valuto intorno ai 2500g;adeguato a un'arma da difesa di derivazione militare).

Poi,massima concentrazione:mi prendo tutto il tempo che serve,cerco di tenere il dot del mirino asolutamente immobile.Tre colpi nella "mouche";uno che tocca il cerchio del "10" e l'ultimo nel "9"!!! Ma ve la immaginate in mano a un Tiratore più bravo di me?

Il comportamento allo sparo è piacevolissimo:il .45 ACP produce un boato cupo e "sornione" ,ben diverso da quello più secco del 9x21 IMI.Nella penombra della linea di tiro è ben visibile la vampa di bocca che si manifesta con una fiammata rossastra;espulsione decisa.L'ergonomia delle armi derivate dalla Government 1911 è semplicemente imbattibile.Inoltre il peso elevato e la molla di recupero coriacea minimizzano il rinculo:ci si può divertire a lungo senza stancarsi!

Il rilevamento c'è,però non è fastidioso e nel tiro mirato l'arma ritorna in punteria senza problemi.Qualche attenzione in più è naturalmente necessaria per avere un buon controllo nel tiro rapido:stiamo pur sempre parlando di una .45ACP;non è proprio un giocattolo:stiamo lanciando 15 grammi di piombo a quasi 260m/s!!!

Le prestazioni possono solo migliorare testando diverse tipologie di munizioni o magari allestendo una ricarica ad hoc.

Nessun inceppamento neanche ad arma nuova;percussione bella decisa e piuttosto centrata;bossoli privi di sfiancamenti o deformazioni che rientrano in camera senza problemi e con segni di affumicatura leggerissimi il che indica una cameratura molto precisa e ben eseguita.

I soli segni che si rilevano sull'ottone indicano un leggero impatto dello stesso contro la parete della finestra di espulsione,ovviamente la cosa non crea alcun problema qualora si decida di ricaricare.

Torno a casa tutto contento;il sabato successivo arrivo di nuovo trafelato e spudoratamente in anticipo al TSN:stavolta proverò delle altre munizioni.

Scelgo le GECO FMJRN con palla ogivale blindata da 230 grs:si tratta di munizioni particolarmente pregiate e assemblate con bossoli in ottone vergine.Sono unanimemente riconosciute come molto affidabili e garantiscono un'alimentazione regolare.Raggiungono una velocità di 258m/s circa con un'energia di ben 497.8 J!

Ciò malgrado sono particolarmente "morbide" allo sparo,pulite e con pochissimi residui di combustione.La blindatura di elevato spessore garantisce un corretto ingaggio delle rigature senza lasciare residui di piombo in canna.Certo:la qualità si paga!

Dopo i primi colpi di prova che confermano la corretta taratura di fabbrica degli organi di mira posso spostare il bersaglio ai 25 metri:la serie di 5 colpi misura 30mm da centro a centro!!!!!

Mai un inceppamento;ciclo di riarmo assolutamente regolare,piacevolissima allo sparo.Alla sera per farla tornare come nuova è sufficiente una passata di Hoppe's n°9 (o altro solvente) all'interno della canna e una strofinata con un panno inumidito di Ballistol sulle superfici esterne per neutralizzare il sudore delle mani.

Una pistola molto semplice e spartana,fatta per durare in eterno,venduta a un prezzo che non ammette repliche e dal funzionamento affidabile.Molto precisa (come la stragrande maggioranza delle 1911 e derivate),riesce a dare il meglio di sè anche con le munizioni commerciali più diffuse e facilmente reperibili nelle armerie e nelle Sezioni del T.S.N.

Vasta disponibilità di ricambi e parti after market di ogni genere.

Già ottima "out of the box" può essere comunque elaborata a piacere .Non dimentichiamo che gran parte delle Custom derivate Government nascono su fusti e carrelli di produzione Norinco!Andrea